Sono ricoverati in gravi condizioni
il padre di 49 anni e figlio di 13, entrambi di Ribera, rimasti coinvolti sabato pomeriggio nel drammatico incidente sulla statale 115, nei pressi dello svincolo per contrada San Giorgio. Incidente che ha visto coinvolte quattro vetture, tra cui quella dell’arcivescovo di Agrigento Alessandro Damiano. Il prelato ha ferite lievi, ed è ricoverato al "Giovanni Paolo II" di Sciacca. L'elisoccorso del 118 è atterrato sulla stessa sede stradale, trasportando d'urgenza il ragazzo all'ospedale dei bambini "Di Cristina". Poco più tardi il genitore, dopo essere stato sottoposto ad un intervento chirurgico volto evidentemente a stabilizzarlo, è stato subito dopo trasferito nel Trauma Center del "Villa Sofia". Le condizioni di padre e figlio sono gravi, stando a quanto risulta soprattutto quelle del tredicenne, le cui condizioni vengono monitorate minuto per minuto. C'è anche una quarta persona ferita, ma ha subito soltanto delle lievi escoriazioni. La dinamica dello schianto è tuttora oggetto di accertamenti da parte di polizia e carabinieri, prontamente intervenuti sul luogo dell'incidente insieme ai vigili del fuoco. L'allarme è stato immediato. Ad allertare i soccorsi sono stati alcuni automobilisti in transito, che hanno assistito alla scena. Gli accertamenti vengono effettuati anche sentendo i testimoni, naturalmente. Inevitabilmente il traffico sulla statale è stato interrotto in entrambe le direzioni e per diverse ore, fino a sera inoltrata, quando già si era fatto buio. Sul posto è giunta anche una pattuglia della polizia municipale. Nel giro di pochi minuti si sono generati lunghi incolonnamenti di vetture, sia per agevolare i soccorsi nei confronti delle persone coinvolte sia per effettuare i rilievi sulle auto incidentate. Attivati dal sindaco Termine su richiesta della Questura e coordinati dal funzionario comunale Gianmarco Alì, sono intervenuti anche i volontari ddella Protezione civile del Servizio Tecnico di Soccorso di Sciacca per offrire assistenza alle famiglie rimaste incolonnate con le proprie auto e dentro agli autobus, distribuendo acqua e verificando che chi era in attesa di potere riprendere il viaggio stesse bene.
Come si diceva una delle vetture coinvolte nell'incidente trasportava l'arcivescovo di Agrigento Alessandro Damiano. Malgrado abbia subito alcune fratture, le sue condizioni non sono preoccupanti.
Lo stato dei mezzi di trasporto coinvolti nell'incidente è piuttosto indicativo della sua stessa gravità. La statale 115 purtroppo si conferma una delle vie di comunicazione più vulnerabili, già teatro in passato di altri gravi episodi. Naturalmente si confida in notizie rassicuranti sullo stato di salute dei feriti più gravi di questo drammatico schianto.
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