La Sicilia nella morsa del caldo. Temperature che hanno toccato
i 40 gradi ieri e anche oggi non va meglio. Rimane in vigore l’allerta grave nell’isola per l’ondata di calore che già ieri, complice anche il vento, ha generato diversi incendi. Le situazioni più critiche hanno riguardato le province di Agrigento e Caltanissetta, dove è stato necessario l’impiego dei Canadair.
Per tutto il pomeriggio è stato un via vai di mezzi aerei dei Vigili del Fuoco nel litorale saccense per raccogliere l’acqua necessaria a spegnere i quattro roghi che hanno interessato la provincia di Agrigento. I più gravi nei comuni di Montallegro, Licata e Sant’Angelo Muxaro.
Nel palermitano vasti roghi a Chiusa Sclafani e a Termini Imerese. Drammatica la situazione in provincia di Caltanissetta, dalla contrada Stazzone nel capoluogo di provincia a San Cataldo e Sommatino. In provincia di Enna gli incendi hanno interessato i territori di Pietraperzia e Calascibetta.
I Vigili del Fuoco di Sciacca hanno effettuato un intervento ieri sera a Ribera, ma l’incendio non ha destato fortunatamente particolari problemi.
Rimane l’allerta, almeno per le prossime 48 ore, anche se le temperature in Sicilia rimarranno al di sopra della media stagionale anche la prossima settimana.
