La popolazione è al sicuro anche se le fiamme
sono arrivate quasi fino al centro abitato. Ore difficili anche a Cianciana con un vastissimo incendio che ha colpito l'area del Bosco Cavallo. Diversi gli ettari di macchia mediterranea andati a fuoco e, anche in questo caso, sembrano non esserci dubbi circa la matrice dolosa delle fiamme.
Al nostro telegiornale tutta la preoccupazione del sindaco di Cianciana Francesco Martorana, raggiunto telefonicamente da Massimo D'Antoni. “Gli incendi vanno avanti da due giorni – afferma al nostro telegiornale il sindaco Francesco Martorana. E' certa la mano dei piromani perché i focolai sono partiti da posti diversi. La situazione resta tragica e le fiamme sono in parte ancora accese”.
E vasti incendi hanno colpito anche il territorio trapanese nelle scorse ore daL Monte Cofano, Inici e Frassino, fino a Misiliscemi, passando per Buseto Palizzolo, Makari, Castelluzzo, San Vito Lo Capo, Napola e
Fulgatore. Devasti ettari di macchia mediterranea e con gravi conseguenze alle riserve naturali come quella dello Zingaro.
Decine di ettari bruciati, abitazioni evacuate, fiamme che si sono propagate in tutta la provincia di Trapani e in ampie aree della Sicilia. Questo il pesante report di una nottate di fuoco che ha pesamente colpito una vasta area del trapanese. Qualche focolaio ancora attivo ma grazie alla gran mole di lavoro dei Vigili del Fuoco della provincia e del Corpo Forestale impegnati tutta la notte allo spegnimento degli incendi che hanno distrutto ettari ed ettari di macchia mediterranea.
