Rissa aggravata e porto illegale di armi. Con
queste accuse, dalle prime ore di questa mattina, i Carabinieri della Compagnia di Sciacca, con il supporto dei colleghi del Nucleo Cinofili di Palermo, stanno dando esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari emessa dal G.I.P. del Tribunale di Sciacca, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di 9 giovani, a seguito della rissa avvenuta la notte dello scorso 13 luglio sull’arenile di Porto Palo di Menfi e culminata con l’accoltellamento di un ragazzo di origini egiziane.
La rissa sembra sia nata per uno sguardo di troppo in uno dei locali estivi della rinomata località balneare.
Sembra che i 9 giovani, tutti maggiorenni, siano di Santa Margherita di Belice. Giorni dopo, attraverso la testimonianza del giovane aggredito, ricoverato a lungo presso l'ospedale di Agrigento, pare che l'aggressione sia stata fomentata anche dall'odio razziale e xenofobo.
