In un clima politico rovente, torna in primo piano anche la vicenda del progetto per la realizzazione dei capannoni per il carnevale. Sarà trasmesso lunedì prossimo al Consiglio Comunale,
per l’avvio dell’esame in commissione lavori pubblici e urbanistica. Progetto che, in sede di approvazione del piano triennale, l’opposizione aveva deciso di rinviare al 2026 contestando all’amministrazione di averlo previsto nell’anno in corso pur non essendo ancora stato approvato in giunta.
I fatti hanno dimostrato che avevamo ragione, commenta oggi il presidente della commissione consiliare Ignazio Bivona rispetto al progetto che soltanto la prossima settimana sarà trasmesso al Consiglio. Siamo pronti a fare la nostra parte, ma la città deve sapere che l’iter non sarà breve. Oltre al progetto dovrà essere approvata dal Consiglio Comunale la variante urbanistica che, poi, deve essere trasmessa alla Regione. Non è vero che temiamo che il sindaco Termine possa guadagnare consensi con questo progetto, dice Bivona, perché la realizzazione delle strutture non sarà certamente avviata entro il 2027.
Sindaco accusato, dunque, di atteggiamento populista anche su questo fronte.
Il clima non è dei migliori, ormai da una settimana va avanti la polemica sull’emendamento approvato dal centrodestra che ha sottratto oltre 100 mila euro, destinati ad alcuni eventi dell’estate saccense, per dirottarli sulla località Renella. La polemica ultima riguarda la possibilità di utilizzare il fondo di riserva del sindaco per coprire questi eventi, esclusa da Fabio Termine. Dichiarazione, quella del primo cittadino, contestata da Bivona.
La nostra non è stata una ripicca, aggiunge, non siamo noi ad amministrare la città.
Il consigliere Ignazio Bivona ha posto oggi l’accento anche sul servizio di bus navetta a supporto della ZTL in centro storico. Non funziona, dice, perché non è stato adeguatamente pubblicizzato dall’amministrazione.
