Ancora bare, ancora lacrime.
L’ennesima tragedia del mare ha colpito le coste siciliane: all’alba sono arrivate a Porto Empedocle dieci salme del naufragio di mercoledì scorso al largo di Lampedusa.
Ad attenderle, i parenti delle vittime e i sopravvissuti, che questa mattina hanno voluto dare l’ultimo saluto ai loro cari, con una cerimonia religiosa islamica. Scene strazianti, di dolore inconsolabile.
Le bare troveranno sepoltura nei cimiteri della provincia di Agrigento: due a Santo Stefano di Quisquina, due a Campobello di Licata, due a Villafranca Sicula, due a Santa Margherita di Belice, una a Ribera e una a Calamonaci. Altre restano senza nome a Lampedusa, nessuno dei sopravvissuti le ha riconosciute.
