Si sono avvalsi della facoltà di non rispondere
alle domande dei magistrati sette dei trentaquattro indagati nell'ambito dell'operazione "Ghost Rider" che hanno ricevuto l'ordinanza cautelare di obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Gli altri 27, a cui è stato notificato il provvedimento di conclusione delle indagini a loro carico, hanno tempo entro fine luglio per presentare eventuali memorie difensive. L'inchiesta, com'è ormai noto a tutti, ha preso di mira presunti comportamenti scorretti di dipendenti dell'Asp al servizio dell'ospedale Fratelli Parlapiano di Ribera in materia di assenteismo, in qualche caso peculato o interruzione di pubblico servizio. Questione che continua a non convincere il dottor Domenico Butera, presidente provinciale del Sindacato Nazionale Autonomo Medici Italiani, in merito alle contestazioni agli operatori del 118.
